Parlare con bambini, adolescenti e genitori

Ad esempio, l'età può non essere un criterio adeguato per stabilire l'effettiva maturità di un bambino per quanto riguarda il porto di lenti a contatto. Ci sono infatti bambini di 10 anni più maturi di ragazzi di 15. Un approccio che valuti individualmente ogni bambino o ragazzo sulla base delle specifiche esigenze di salute oculare, dello stile di vita, del livello di maturità e del grado di assistenza parentale potrebbe giocare un ruolo fondamentale nel processo decisionale del professionista della vista.

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Fai sempre affidamento sulla tua esperienza professionale e valuta il livello di maturità di un giovane e il grado di assistenza parentale prima di decidere se il bambino è un buon candidato per l'utilizzo delle lenti a contatto e se è in grado di seguire le istruzioni per la cura e il porto.

• Regola il ritmo della conversazione sulla base del livello di comfort del bambino. Se in genere con gli adulti parli velocemente, cerca di rallentare un po' con i più giovani, soprattutto se sono preoccupati all'idea di mettere le lenti a contatto. Se non riesci a stabilire un buon contatto con il bambino, adegua il ritmo della conversazione.
• Dai al bambino una lente a contatto da toccare e da guardare. Per sottolineare l'importanza di una buona manutenzione delle lenti, assicurati che il bambino abbia le mani pulite prima di maneggiare la lente; in caso contrario, invitalo a lavarsi le mani
• Programma visite con più bambini in una volta, in particolare se stai imparando ad applicare le lenti ai bambini. In questo modo accelererai la tua curva di apprendimento e rafforzerai le tue competenze di applicazione e interazione.
• Una volta applicate le lenti, ripeti le regole da seguire per aiutare il bambino o l’adolescente a prendersi la dovuta cura delle lenti.
• Parti dal presupposto che, seguendo le regole, non avranno mai problemi.
• Rilassati! Goditi l'energia che i bambini regalano a te, ai tuoi collaboratori e al tuo studio.

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• Fai domande semplici, come “Hai mai pensato di portare le lenti a contatto?” quando un bambino ha bisogno di correggere l'errore refrattivo. Anche se il  il giovane potenziale portatore non è ancora pronto, la domanda pianterà un seme per il futuro.
• Se il  potenziale portatore fa sport, suggerisci di utilizzare le lenti a contatto in sostituzione degli occhiali durante questa attività.
• Se  il giovane mostra interesse per le lenti a contatto, coinvolgi i genitori nella conversazione.
• Se un genitore crede che il figlio non sia ancora pronto per le lenti a contatto, rispetta la sua opinione. Offri loro del materiale informativo da portare a casa. Infine, riparlane con loro durante la visita successiva.

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