Panoramica

Aiuta i giovani portatori a prendere da subito le giuste abitudini

Aiuta i giovani portatori a prendere da subito le giuste abitudini

Le radiazioni UV sono una minaccia evitabile per la salute oculare. I danni provocati dall'esposizione prolungata ai raggi UV sono cumulativi e a lungo termine, pertanto è molto importante iniziare da subito a proteggere gli occhi.

  • Le radiazioni UV possono danneggiare la cornea, il cristallino e la retina.
  • Il cristallino e la retina hanno capacità limitate di riparare i danni da UV.
  • La ricerca indica un collegamento tra esposizione ai raggi UV e cataratta1,2 e altri gravi problemi a carico dell'occhio.
  • Sviluppi più recenti della ricerca hanno dimostrato che i picchi di radiazioni UV per l'occhio si registrano in momenti inaspettati della giornata.3
  • In primavera, estate e autunno, l'esposizione oculare ai raggi UV è maggiore di prima mattina e nel tardo pomeriggio.
  • L'esposizione è quasi doppia rispetto a quella che si registra a metà mattina e nel primo pomeriggio.
 

Informa i giovani portatori  e i loro genitori sull'importanza di proteggere da subito gli occhi dall'esposizione ai raggi UV per ridurre le probabilità di sviluppare gravi problemi oculari in futuro.

Fai sempre affidamento sulla tua esperienza professionale e valuta il livello di maturità di un  giovane e il grado di assistenza parentale prima di decidere se il bambino o l’adolescente è un buon candidato per l'utilizzo delle lenti a contatto e se è in grado di seguire le istruzioni per la cura e il porto.

1. Young RW., “The family of sunlight-related eye diseases”, in Optom Vis Sci, 1994;71(2):125-44.

2. Bova LM, Sweeney MHJ, Jamie JF, Truscott RJW., “Major changes in human ocular UV protection with age”, in Invest Ophthalmol Vis Sci, 2001;42(1):200-5.

3. Sasaki H., “UV exposure to eyes greater in morning, late afternoon”, Atti del 111° Congresso Nazionale della Società Oftalmologica giapponese, Osaka (Giappone) Aprile 2007.

 

Sensibilità all'esposizione ai raggi UV 

L'esposizione ai raggi UV rappresenta una minaccia soprattutto per i bambini

I principali fattori di rischio sono:

  • Pupille più larghe1,2
  • Cristallino trasparente1,2
  • Maggiore esposizione a superfici riflettenti1,2
  • Più ore trascorse all'aperto1,2
  • Mancata protezione oculare all'aperto3
     
L'esposizione ai raggi UV rappresenta una minaccia soprattutto per i bambini

Gli effetti dell'esposizione oculare ai raggi UV sono cumulativi e circa un quarto della quantità di raggi UV a cui l'occhio è esposto durante la vita viene assorbito nei primi 18 anni.4 I bambini hanno le pupille più larghe e il cristallino trasparente e sono quindi particolarmente vulnerabili all'esposizione UV, essendo esposti a una quantità annuale di radiazioni UV tre volte superiore a quella di un adulto.1,2 E poiché trascorrono più tempo all'aperto e sono maggiormente esposti alle superfici riflettenti come sabbia, pavimentazione stradale, acqua e neve, il rischio di danni oculari è maggiore.1,2

L'assottigliamento dello strato di ozono, l'allungamento della vita e il tempo trascorso all'aperto concorrono alla minaccia di sovraesposizione alle radiazioni UV. Questi fattori, insieme alla mancata protezione con misure anti-UV tra la popolazione generale, offrono allo specialista l'opportunità di fornire ai  giovani istruzioni e informazioni salva-vista sui rischi di una esposizione prolungata ai raggi UV.

Fai sempre affidamento sulla tua esperienza professionale e valuta il livello di maturità di un  giovane e il grado di assistenza parentale prima di decidere se il bambino è un buon candidato per l'utilizzo delle lenti a contatto e se è in grado di seguire le istruzioni per la cura e il porto.

1. Young S, Sands J., “Sun and the eye: prevention and detection of light-induced disease”, in Clin Dermatol, 1998;16(4):477-85.

2. Werner JS., “Children’s sunglasses: caveat emptor”, in Opt Vision Sci, 1991;68:318-20.

3. Maddock J et al., “Use of Sunglasses in Public Outdoor Recreation Settings in Honolulu, Hawaii”, in Optom Vis Sci, 2009; 86(2): 165-166.

4. Godar DE, Urbach F, Gasparro FP, et al., “UV doses of young adults”, in Photochem Photobiol, 2003;77:453–457.

 

Protezione oculare 

Protezione completa dall'esposizione ai raggi UV 

La maggior parte dei genitori non lascerebbe mai stare il figlio per lungo tempo sotto il sole senza protezione solare, ma soltanto il 3% dei bambini porta regolarmente gli occhiali da sole.1

I danni oculari provocati da una prolungata esposizione al sole sono cumulativi e a lungo termine, perciò è molto importante proteggere gli occhi di bambini e adolescenti da questa minaccia con la stessa cura con cui si protegge la pelle.

 

Educare bambini e i loro genitori sui raggi UV porta considerevoli vantaggi quali:

  • Salvaguardare la salute degli occhi.
  • Ottenere la fiducia del genitore.
  • Offrire un servizio migliore al bambino.
     

La protezione oculare dall'esposizione ai raggi UV comprende:

  • Occhiali da vista con filtro UV
  • Occhiali da sole avvolgenti con filtro UV
  • Lenti a contatto con filtro UV
  • Cappello a tesa larga
  • Educazione del bambino e del genitore
     

Protezione precoce

Offri ai bambini e ai loro genitori un servizio prezioso sottolineando l'importanza di proteggere gli occhi dall'esposizione ai raggi UV. Educando i bambini e i loro genitori, la salute oculare diventa un aspetto che ogni membro della famiglia cura e incoraggia gli altri a curare. Prima si inizia a proteggere gli occhi e maggiori saranno i vantaggi per i giovani, che diventando adulti insegneranno ai propri figli le stesse buone abitudini apprese durante la crescita.

Fai sempre affidamento sulla tua esperienza professionale e valuta il livello di maturità di un  bambino e il grado di assistenza parentale prima di decidere se il bambino è un buon candidato per l'utilizzo delle lenti a contatto e se è in grado di seguire le istruzioni per la cura e il porto.

1. Maddock J et al., “Use of Sunglasses in Public Outdoor Recreation Settings in Honolulu, Hawaii”, in Optom Vis Sci, 2009; 86(2): 165-166.

 

Misure per la salute oculare

Cosa serve per proteggere al meglio i bambini 

Esistono diversi modi per migliorare la protezione dai raggi UV di bambini:

  • Occhiali da sole: si dovrebbero indossare modelli in grado di bloccare almeno il 99% dei raggi UVB e UVA* che altrimenti raggiungerebbero il cristallino. I modelli avvolgenti offrono la protezione migliore
  • Cappello: è importante indossare un cappello a tesa larga per bloccare i raggi UV che gli occhiali da sole non sono in grado di bloccare
  • Lenti a contatto con filtro UV: se siamo di fronte ad un portatore di  lenti a contatto, i modelli con filtro UV sono da preferirsi
  • Le lenti a contatto ACUVUE® sono le uniche sul mercato ad offrire la più alta protezione dai raggi UV di classi 1 e 2 UV Blocking nell'intera gamma di prodotti* 
  • Non dimenticare: i bambini devono indossare gli occhiali da sole e il cappello ogni volta che sono all'aperto. Ricorda loro che la protezione oculare è importante tutto l'anno, anche in inverno e nelle giornate nuvolose
     

Misure per la salute oculare

Per saperne di più sul problema raggi UV e sull'iniziativa ACUVUE®

Fai affidamento sulla tua esperienza professionale e valuta il livello di maturità di un  giovane e il grado di assistenza parentale prima di decidere se il bambino è un buon candidato per l'utilizzo delle lenti a contatto e se è in grado di seguire le istruzioni per la cura e il porto.

*Tutte le lenti a contatto ACUVUE® hanno un filtro UV di Classe 1 o Classe 2 per proteggere la cornea e l'occhio dalla trasmissione delle radiazioni UV nocive. Le lenti a contatto con protezione UV non sostituiscono gli occhiali da sole o gli occhiali con lenti anti-UV, in quanto non ricoprono completamente gli occhi e l’area circostante. I portatori dovrebbero continuare ad utilizzare gli strumenti protettivi loro prescritti. Trasmissione UV misurata con lenti -1,00D. Dati JJVC in archivio 2012.
 
1. Sasaki H., “UV exposure to eyes greater in morning, late afternoon”, Atti del 111° Congresso Nazionale della Società Oftalmologica giapponese, Osaka (Giappone) Aprile 2007.